Editoriale
Cara lettrice, caro lettore
in questo numero ci avventuriamo a dare più di uno sguardo al futuro. Se volessimo ammirare in tutto il loro splendore i risultati di ciò che abbiamo raggiunto nella regione del Gantrisch, dovremmo guardare molto avanti nel futuro. Leggete a questo proposito l’articolo su questa eccezionale esperienza. Quest’anno, il consiglio di fondazione ha formulato la strategia per il prossimo futuro, ovvero per i prossimi cinque anni. Una sfida, se pensiamo che in quest’epoca frenetica, tutto diventa obsoleto in tempi sempre più brevi. La protezione dei dati è una questione un po’ più tangibile, benché anche in questo caso, molti aspetti siano ancora in evoluzione. Abbiamo agito e ci siamo già orientati alla nuova legge sulla protezione dei dati. Tornando alla previdenza, con un aggiornamento sull’app per assicurati, vorremmo ancora una volta sottolineare i vantaggi di questo strumento per la pianificazione previdenziale personale e molto altro. Buona lettura,
Stefan Muri
Direttore
Strategia della fondazione per gli anni 2022–2026
Le prestazioni pensionistiche, gli investimenti, la soddisfazione della clientela e un funzionamento ottimale rappresentano questioni importanti per una cassa pensioni. La sfida consiste nel coordinare tra loro questi aspetti in modo adeguato e il consiglio di fondazione ha elaborato gli indirizzi strategici in questo senso.
A intervalli regolari, il consiglio di fondazione verifica e definisce la strategia, alla cui attuazione lavora in seguito tutto il personale in modo orientato all’obiettivo. Con le sue ultime decisioni, il consiglio continua a perseguire l’obiettivo di ordine superiore di orientare Previs Previdenza in modo stabile, lungimirante e competitivo. Vi illustriamo con piacere i punti salienti della strategia per gli anni 2022-2026 e le prime misure concrete. I dettagli e le informazioni di base, che sono stati inclusi nello sviluppo della strategia, sono disponibili su www.previs.ch/strategia
Rendite sicure e pianificabili
La crescente longevità delle persone, i ritardi nell’attuale riforma della LPP e le incertezze nello sviluppo economico sono solo alcune delle sfide che giocano un ruolo nella determinazione del futuro ammontare delle rendite. Ciò che preme, tuttavia, è che Previs possa agire a lungo termine e garantire che le rendite siano finanziate dai contributi dei datori di lavoro e dei lavoratori nonché dai rendimenti generati sui mercati finanziari.
Riduzione dell’aliquota di conversione dal 5.4% nel 2025 al 5.0% entro il 2029: con l’aliquota di conversione del 5.5% dall’1.1.2022, il percorso di riduzione attuato dal 2018 è giunto al termine. Dopo una pausa negli anni 2023/24, l’aliquota sarà ulteriormente ridotta dello 0.1% in fasi annuali a partire dall’1.1.2025: questa tabella di marcia ha lo scopo di fornire agli assicurati interessati la chiarezza per la pianificazione del loro pensionamento.
Nuovo modello che, tra le altre cose, definisce la remunerazione degli averi di vecchiaia degli assicurati attivi: in vista dell’ulteriore riduzione dell’aliquota di conversione, la remunerazione degli averi di vecchiaia riveste un ruolo ancora più importante. A partire dal 1° gennaio 2022, per determinarla verrà utilizzato un nuovo modello, che è armonizzato in modo ottimale alle esigenze delle casse di previdenza. Questo modello di partecipazione definisce il quadro per la remunerazione in funzione del grado di copertura e del rendimento degli investimenti raggiunto, tenendo conto delle disposizioni legali. Inoltre, esso definisce le possibili misure di risanamento in caso di copertura insufficiente ed eventuali pagamenti speciali ai beneficiari di rendita.
Ampliare il portafoglio delle strategie d’investimento e proseguire con l’orientamento alla sostenibilità
Il terzo contribuente o gli investimenti patrimoniali sono centrali per una cassa pensioni quando si tratta di fornire prestazioni previdenziali allettanti per gli assicurati. Previs dà inoltre sempre la priorità alla sicurezza degli investimenti rispetto alle esigenze di rendimento.
Ottimizzazione e ampliamento del portafoglio: oltre alle strategie d’investimento 30 (quota azionaria del 30%) e 40 (quota azionaria del 40%), Previs offrirà in futuro le seguenti strategie:
- A partire dall’1.1.2022, introduzione della strategia d’investimento 20 (quota azionaria del 20%). Questa strategia d’investimento sostituisce la precedente strategia beneficiari di rendita ed è aperta a tutte le casse di previdenza.
- A partire dall’1.1.2023, introduzione della strategia d’investimento 50 (quota azionaria del 50%). L’accesso a questa strategia è possibile dopo l’esame della capacità di rischio della cassa di previdenza.
La strategia 15 non sarà più offerta a partire dall’1.1.2022.
Posizionamento degli investimenti graduale, conforme all’ESG e climaticamente neutro: sulla base delle sue precedenti attività in materia di sostenibilità, Previs sta portando avanti la trasformazione del suo portafoglio investimenti in un posizionamento climaticamente neutro e conforme agli standard ESG (ambiente, società/welfare, gestione aziendale). In questo modo, gli investimenti patrimoniali vengono orientati alla politica climatica della Confederazione, che prevede che la Svizzera non produca più emissioni nette di gas serra a partire dal 2050.
Clienti soddisfatti, crescita sana
Previs è uno dei dieci maggiori istituti di previdenza autonomi/semiautonomi. La dimensione non è l’obiettivo primario, ma offre vantaggi per i nostri clienti. Per esempio, in termini di stabilità dovuta a una migliore distribuzione del rischio e della struttura, o in termini di costi.
Mantenere la posizione di mercato con clienti soddisfatti: prodotti previdenziali allettanti e prestazioni di servizio di alto livello dovrebbero convincere anche in futuro i nostri clienti e rafforzare la loro fiducia in Previs.
Il Service Public rimane importante come attività principale: Previs conta sul suo forte radicamento nei Comuni, nelle aziende comunali, nelle istituzioni sociali e nel settore sanitario.
Crescita sana: dopo una valutazione sistematica del rischio, i clienti interessanti vengono affiliati alle casse di previdenza, cosa che dovrebbe garantire una crescita sana a lungo termine. Con l’obiettivo della diversificazione, vengono individuati e sviluppati settori interessanti.
Ulteriore sviluppo lungimirante e agile dell’attività
Gli indirizzi strategici definiti portano alla verifica delle strutture, dell’organizzazione e dei processi e, se necessario, al loro adattamento.
Casse di previdenza orientate ai bisogni e adeguate al mercato: il funzionamento e le regole di gestione delle casse di previdenza sono adattati se necessario.
La digitalizzazione verrà ulteriormente portata avanti al fine di creare valore aggiunto per i nostri clienti e apportare un aumento dell’efficienza. Il contatto personale rimane una parte importante delle nostre relazioni con i clienti.
Protezione dei dati nell’era digitale
Avete archiviato i vostri profili, i vostri documenti, i vostri dati bancari e gli indirizzi di posta con la cura necessaria? Le vostre password sono abbastanza sicure in modo che solo le persone autorizzate possano accedere ai vostri dati? Avete reso accessibili a tutti le vostre storie e le vostre foto su Facebook, Instagram e simili? E come gestite le dichiarazioni sulla protezione dei dati che appaiono continuamente nelle vostre app su smartphone, tablet o desktop? Scorrete verso il basso e fate clic su «Acconsento»?
Tutte queste domande, effettivamente un po’ provocatorie, sono questioni che riguardano la protezione dei dati che dobbiamo affrontare sia come privati che come aziende. La crescente digitalizzazione, conservazione ed elaborazione dei dati non più solo in archivi fisici a casa o in stanze protette, ma su supporti elettronici, nonché su dispositivi mobili e nei cloud, rendono la protezione di questi dati sempre più importante.
Protezione dei dati o sicurezza dei dati?
Prima di approfondire il tema della protezione dei dati presso Previs, occorre fare una distinzione. Sicurezza dei dati significa salvaguardarli dal rischio di perdita e dall’accesso non autorizzato. In termini semplici, questo aspetto copre argomenti come il backup dei dati, la gestione delle password, la crittografia dei dati, ad esempio per il trasferimento dei dati, o la sicurezza e l’autorizzazione all’accesso. A ciò si contrappone la protezione dei dati, che si occupa del trattamento corretto dei dati personali degli assicurati, dei beneficiari di rendita, dei locatari e dei collaboratori, necessario per il lavoro di Previs. Anche se di seguito parliamo solo della protezione dei dati di Previs, siamo naturalmente consapevoli che la protezione dei dati e la sicurezza dei dati sono strettamente collegate. Chi non ricorda del recente «furto di dati» avvenuto in alcuni Comuni? Quello che può iniziare come un problema di sicurezza dei dati può concludersi come un problema di protezione dei dati. Vale a dire, quando i dati sensibili cadono nelle mani sbagliate e vengono usati impropriamente.
Nuove disposizioni legali
Nel contesto europeo, il GDPR, il cosiddetto regolamento generale sulla protezione dei dati, è in vigore da qualche tempo e influenza direttamente o indirettamente anche la legislazione sulla protezione dei dati in Svizzera. Con la revisione totale della legge federale sulla protezione dei dati (LPD) nel 2021 e la relativa ordinanza ancora da adottare, la Svizzera si sta fortemente allineando alle disposizioni in materia di protezione dei dati vigenti a livello europeo.
La revisione della LPD svizzera disciplina in particolare lo scopo della protezione con i diritti fondamentali delle persone interessate. La legge comprende anche il principio dell’autorizzazione speciale legale per il settore pubblico e definisce i principi di trattamento dei dati. Esso è sostanzialmente neutrale dal punto di vista tecnologico, il che significa che si applica a tutti i tipi di elaborazione dei dati, non solo digitali. Tra le altre cose, definisce specificamente i principi per il trattamento dei dati personali, i requisiti di accuratezza/sicurezza dei dati, i diritti all’informazione, gli obblighi di informazione e notifica o l’esternalizzazione del trattamento dei dati.
Cosa significa questo per la previdenza professionale e l’obbligo di diligenza di Previs?
La legge sulla protezione dei dati distingue tra il trattamento dei dati da parte di privati e da parte di organi federali. Per molto tempo, la protezione dei dati è sembrata essere solo una questione secondaria nella previdenza professionale. Fino a quando il Tribunale amministrativo federale ha dovuto decidere nel 2012 in merito alla questione se un istituto di previdenza possa inviare i certificati di previdenza al datore di lavoro all’attenzione dei suoi lavoratori. La conclusione è stata che ciò non è possibile. Secondo questa decisione del tribunale, il datore di lavoro non può venire a conoscenza dei dati contenuti nei certificati. Alla protezione dei dati è stata dunque prestata maggiore attenzione nella previdenza professionale.
Quindi una cassa pensioni come Previs è un detentore di dati privato o un organo federale secondo la legge federale sulla protezione dei dati? Dopo tutto, sotto la supervisione federale, applica la legge federale sulla previdenza professionale (LPP), svolgendo quindi un compito pubblico della Confederazione. Anche l’art. 85a LPP disciplina il trattamento dei dati e autorizza Previs a trattare o a far trattare i dati personali, compresi i dati degni di particolare protezione e i profili della personalità, di cui necessita per adempiere i compiti conferitile dalla presente legge.
In quanto cassa pensioni, Previs è un organo federale ai sensi della LPD e può trattare in modo lecito i dati personali. Il trattamento dei dati deve essere conforme al principio della buona fede e della proporzionalità. I dati possono essere trattati soltanto per lo scopo indicato all’atto della loro raccolta, risultante dalle circostanze o previsto da una legge. L’istituto deve anche accertarsi della loro esattezza. Infine, i dati personali devono essere protetti dal trattamento non autorizzato da misure tecniche e organizzative appropriate.
Il progetto di protezione dei dati determina lo stato della protezione dei dati presso Previs
In considerazione della sensibilità del tema nella società, degli sviluppi esteri e nazionali a livello normativo e delle sfide della crescente digitalizzazione, Previs ha deciso di realizzare un ampio progetto di protezione dei dati nel 2019.
In primo luogo, sono stati identificati più di 50 processi con caratteristiche pertinenti ai fini del trattamento dei dati, tra i quali la direzione ne ha individuati 24 come rilevanti per un’analisi dei requisiti di protezione dei dati. È chiaro che la maggior parte di essi riguardava i processi previdenziali. Per esempio, i dati degli assicurati elaborati con il software di previdenza fino allo scambio di dati con il riassicuratore in relazione a questioni di salute in potenziali casi di invalidità. Tuttavia, sono stati inclusi anche i processi della Gestione immobiliare con i suoi contratti con i locatari e i fornitori e i processi di gestione interna del personale.
Per ciascuno dei 24 processi di trattamento dei dati rilevanti è stata effettuata una cosiddetta verifica di conformità. Questo documento di 82 pagine definisce i requisiti della protezione dei dati secondo le nuove disposizioni di legge e valuta, nel senso di un’autodichiarazione, se questi requisiti sono già soddisfatti e quali ulteriori passi devono essere compiuti. Infine, è stata effettuata un’analisi dei rischi per ogni processo e la conformità della protezione dei dati è stata verificata da un servizio specializzato nella protezione dei dati esterno. Se questa verifica avesse individuato dei rischi elevati ai sensi dell’art. 22 LPD, sarebbe stata richiesta una cosiddetta valutazione d’impatto sulla protezione dei dati e, in aggiunta a quest’ultima, avrebbero dovuto essere redatti anche una valutazione dei rischi per la personalità o i diritti fondamentali delle persone interessate nonché misure di protezione della personalità e dei diritti fondamentali. Tuttavia, nessuno dei nostri processi ha rivelato tali rischi. In alcuni casi, i processi sono stati minimamente adattati e i contratti e i regolamenti sono stati aggiornati.
Per garantire il rispetto degli obblighi di informazione di Previs nei confronti dei suoi clienti, la dichiarazione generale sulla protezione dei dati è stata completamente rielaborata. Certo, ora si legge come una delle dichiarazioni sulla protezione dei dati che appaiono nelle app citate all’inizio, scritta con carattere generale con l’intento di coprire il maggior numero possibile di casi aziendali. La dichiarazione è disponibile sul nostro sito web all’indirizzo www.previs.ch/declarazione.
Al trattamento dei dati di Previs partecipano anche fornitori di servizi esterni. L’attenzione è rivolta in particolare ai fornitori di servizi ICT come i centri dati o le software house. Anche se non trattano attivamente i dati di Previs, possono avervi eventualmente accesso. Sulla base della legge federale sulla protezione dei dati, Previs ha stipulato con questi fornitori i cosiddetti contratti di nomina a responsabili del trattamento dei dati personali, che li obbligano a soddisfare i requisiti di protezione dei dati di Previs.
Nominato un ufficio esterno per la protezione dei dati
In linea di principio, secondo la legge federale sulla protezione dei dati, chiunque può chiedere informazioni al cosiddetto responsabile del trattamento dei dati sull’elaborazione di dati personali che lo riguardano. Allo stesso modo, il responsabile deve notificare qualsiasi violazione della protezione dei dati all’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT) e informare le persone interessate dalla violazione. Nella nostra azienda, questo organo responsabile continua a essere la direzione nel suo ruolo di ufficio interno per la protezione dei dati. Sebbene il requisito minimo previsto dalla legge sia la definizione di un ufficio interno per la protezione dei dati, abbiamo nominato anche un servizio esterno addetto a tale funzione. Infatti potrebbe rivelarsi più vantaggioso per le persone interessate il potersi rivolgersi a un ufficio esterno in seconda o anche in prima istanza, che possa accogliere le loro richieste in modo neutrale. Il consiglio di fondazione ha nominato Domenig & Partner Rechtsanwälte AG di Berna come ufficio esterno per la protezione dei dati. Quest’azienda ha già sostenuto Previs nel progetto di protezione dei dati e, in qualità di servizio specializzato, ha controllato le conformità della protezione dei dati menzionate nelle verifiche di conformità.
Ufficio esterno per la protezione dei dati di Previs Previdenza
Domenig & Partner Rechtsanwälte AG è un giovane studio legale specializzato, tra le altre cose, nel diritto in materia di protezione dei dati. Il suo organico composto da 17 collaboratori non si occupa solo di diritto in materia di protezione dei dati ma anche di diritto economico, informatico, commerciale, del lavoro, azionario e delle costruzioni. Grazie agli strumenti digitali moderni come i blog, viene anche fornita una consulenza continua sulla protezione dei dati su www.domenig.law e www.datenschutz.law
«Via al filmato!» per l’app di Previs
Accedere ai vostri dati previdenziali personali in qualsiasi momento dal vostro smartphone, tablet o computer: l’app di Previs Previdenza lo rende possibile. Nel nostro ultimo video, gli assicurati imparano come possono usare l’app in tutta comodità e trarne beneficio.
Più di 100 chilometri all’ora! La super tempesta «Hendrik» si è abbattuta anche sulla regione di Berna nel tardo autunno con raffiche di vento fortissime. Tuttavia, quando il team di collaboratori di Previs, incurante delle intemperie, ha impugnato le zappe in una ventosa mattina di ottobre nel Parco naturale del Gantrisch, il cielo si stava fortunatamente già schiarendo. La missione consisteva nel piantare giovani alberi nel bosco (vedi articolo di seguito). La domanda sorge spontanea: cosa c’entra questo compito con l’app per assicurati di Previs? «Più di quanto si possa pensare a prima vista», afferma Nathalie Sesiani, responsabile Previdenza, e spiega: «Grazie alla nostra app, gli assicurati possono accedere al loro certificato di previdenza online in qualsiasi momento.
Pertanto, non è più necessario inviare circa 60’000 certificati all’anno per posta, permettendo di risparmiare una grande quantità di carta. Con la campagna di piantumazione di alberi, Previs sta figurativamente colmando il vuoto creato con la carta utilizzata in passato». E Nathalie Sesiani aggiunge: «Come cassa pensioni, desideriamo salvaguardare le risorse preziose. Usando la nostra app e facendo a meno del supporto cartaceo, anche i nostri assicurati contribuiscono efficacemente al raggiungimento di questo obiettivo».
La pianificazione previdenziale personale si fa semplice
L’app di Previs è gratuita e ha avuto una risposta positiva. Già il 40% degli assicurati approfitta di questa moderna offerta. Coloro che si sono registrati beneficiano già di diversi vantaggi (vedi riquadro informativo). L’app per assicurati offre una panoramica aggiornata quotidianamente e di facile consultazione per i clienti della soluzione previdenziale personale, accessibile in tutta comodità da smartphone, tablet o PC. Questo semplifica notevolmente la pianificazione previdenziale individuale e la gestione dei propri fondi della cassa pensioni.
Nuovo video sull’app per assicurati
Nel nostro ultimo breve video abbiamo riassunto tutto ciò che gli assicurati possono trovare e fare con l’app. Quindi non vi resta che riprodurre il filmato, guardare il video, condividerlo con altre persone interessate, installare l’app per assicurati e approfittare dei vantaggi. L’ultimo video di Previs mostra quanto sia pratica l’app per assicurati:
I vostri vantaggi con l’app per assicurati
- Consultazione su base giornaliera del certificato di previdenza che è possibile salvare, stampare o inviare per e-mail
- Controllo previdenziale: verificare se le prestazioni di vecchiaia sono sufficienti
- Calcolatore di riscatto: simulazione di riscatti nella cassa pensioni e dei loro effetti sulle prestazioni di vecchiaia e sul risparmio fiscale
- Calcolatore delle proprietà d’abitazioni: simulazione del finanziamento di un’abitazione propria con fondi della cassa pensioni
È semplicissimo: tutte le informazioni sul download dell’app, la registrazione o il login sono disponibili sul nostro sito web www.previs.ch/app-it
«Il tempo non è proprio dei migliori», dice il guardaboschi del distretto forestale Dieter Müller, mentre il vento freddo continua a soffiare in una radura del parco naturale del Gantrisch, e aggiunge «In realtà, dovrebbe anche piovere». Un’affermazione da prendere alla lettera, perché con il tempo umido, le sottili radici dei piantoni sarebbero ancora più protette dall’essiccazione. All’interno di grandi sacchi sono pronti per essere piantati giovani querce inglesi, olmi, abeti rossi, abeti di Douglas, larici e aceri montani. Con grande motivazione, sette collaboratori di Previs, sotto la guida esperta della team forestale locale, si sono messi al lavoro per dare ai circa 250 piantoni, provenienti da un vivaio, una nuova casa nel terreno morbido e umido del bosco a 800 metri sul livello del mare. Con la campagna di piantumazione di alberi, Previs sottolinea il suo orientamento sostenibile e la sua gestione attenta delle risorse preziose.
Un sguardo lontano nel futuro
Scambiare il mouse del computer o il telefono con zappa scure, cesoie e ascia e imparare molte cose interessanti sul bosco si rivela un’esperienza speciale per tutti i partecipanti.
Norma Righetto, una contabile della previdenza di Previs che di solito si occupa di numeri, mette con cura una copertura protettiva intorno al sottile tronco di una giovane quercia che ha appena piantato. Le piante ancora tenere rappresentano un’ambita prelibatezza per cervi e alci e, senza protezione, un pasto pronto da gustare. «È una bella sensazione essere in grado di aiutare con il rimboschimento e quindi contribuire a un bosco rigoglioso», si entusiasma. Accanto a lei c’è André Krähenbühl, che di solito si occupa delle proprietà di Previs come custode a tempo pieno. Le sue parole assumono un carattere quasi filosofico mentre preme le radici ancora piccole di un piantone di quercia nel terreno: «Non capita tutti i giorni di fare qualcosa che durerà per altri 300 anni», riflette Krähenbühl. Fa quest’affermazione e continua a zappare, scavare e piantare con dedizione insieme ai colleghi del suo team. In un baleno hanno piantato 50 piantine: un risultato eccezionale!
Giovani alberi invece di montagne di carta: grazie all’app di Previs, non è più necessario inviare per posta il certificato di previdenza. Con la nostra campagna di piantumazione di alberi nel Parco naturale del Gantrisch, desideriamo ringraziare i nostri assicurati per la loro partecipazione.
Come abbiamo già comunicato più volte, i seminari di preparazione alla pensione potranno in futuro essere frequentati dai nostri assicurati tra i 55 e i 59 anni. Nel 2022, sono previsti sia seminari fisici che online. Gli inviti per i potenziali partecipanti saranno inviati ai datori di lavoro a dicembre 2021. Gli assicurati dai 60 anni in su non possono più partecipare.